Non è la Poesia - Chat

    Smilies
    1. Tutte le religioni...
      Eugenio Montale

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      Tutte le religioni del Dio unico - Eugenio Montale

      "Tutte le religioni del Dio unico
      sono una sola: variano i cuochi e le cotture.
      Così rimuginavo; e m’interruppi quando
      tu scivolasti vertiginosamente
      dentro la scala a chiocciola della Périgourdine
      e di laggiù ridesti a crepapelle.
      Fu una buona serata con un attimo appena
      di spavento. Anche il papa
      in Israele disse la stessa cosa
      ma se ne pentì quando fu informato
      che il sommo Emarginato, se mai fu,
      era perento."

      Last Post by Fènix Félix. il 12 Mar. 2020
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    2. Non chiederci la parola
      Eugenio Montale

      By Fènix Félix. il 13 Oct. 2017
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      Non chiederci la Parola - Eugenio Montale

      Non chiederci la parola che squadri da ogni lato
      l’animo nostro informe,e a lettere di fuoco
      lo dichiari e risplenda come un croco
      perduto in mezzo a un polveroso prato.

      Ah l’uomo che se ne va sicuro,
      agli altri ed a se stesso amico,
      e l’ombra sua non cura che la canicola
      stampa sopra uno scalcinato muro!

      Non domandarci la formula che mondi possa aprirti,
      sì qualche storta sillaba e secca come un ramo.
      Codesto solo oggi possiamo dirti,
      ciò che non siamo,ciò che non vogliamo.

      Last Post by Fènix Félix. il 13 Oct. 2017
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    3. AJEDREZ
      (Gli scacchi)

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      ajedrez
      scacchi
      By Fènix Félix. il 29 July 2017
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      AJEDREZ - Jorge Luis Borges

      I

      En su grave rincón, los jugadores
      rigen las lentas piezas. El tablero
      los demora hasta el alba en su severo
      àmbito en que se odian dos colores.

      Adentro irradian mágicos rigores
      las formas: torre homérica, ligero
      Caballo, armada reina, rey postrero,
      Oblicuo alfil y peones agresores.

      Cuando los jugadores se hayan ido,
      Cuando el tiempo los haya consumido,
      Ciertamente no habrá cesado el rito.

      En el Oriente se encendió esta guerra
      Cuyo anfiteatro es hoy toda la tierra.
      Como el otro, este juego es infinito.

      II

      Tenue rey, sesgo alfil, encarnizada
      Reina, torre directa y peón ladino
      Sobre lo negro y blanco del camino
      Buscan y libran su batalla armada.

      No saben que la mano señalada
      Del jugador gobierna su destino,
      No saben que un rigor adamantino
      Sujeta su albedrío y su jornada.

      También el jugador es prisionero
      (La sentencia es de Omar) * de otro tablero
      De negras noches y blancos días.

      Dios mueve al jugador, y este, la pieza.
      ¿Qué dios detrás de Dios la trama empieza
      De polvo y tiempo y sueño y agonías?

      Last Post by Fènix Félix. il 29 July 2017
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    4. Io non vorrei crepare
      una poesia di Boris Vian

      Tags
      crepare
      morire
      By Fènix Félix. il 16 June 2017
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      Io non vorrei crepare

      Io non vorrei crepare
      senza aver visto *almeno* i cani messicani neri
      che senza sognare dormono a ciel sereno;
      senza aver conosciuto ai tropici le voraci
      scimmie divoratrici (le scimmie a culo nudo).
      O anche i ragni argentati dai serici nidi felici
      di spruzzi traforati.

      No, non vorrei crepare ignorando se la presunta
      monetina che spunta sotto la faccia della luna
      stia a nascondere una seconda faccia a punta.
      Se - dopo gran riflessioni - il sole e' freddo.
      Se le famose quattro stagioni
      son proprio quattro e non tre.
      Senza aver passeggiato per il corso in vestaglia
      guardando fissa la marmaglia dei guardoni.
      Senza aver ficcato i miei *coglioni*
      in ogni posto vietato.

      Io non vorrei finire senza sapere la lebbra
      (beh, si fa per dire)
      o almeno la febbre dei sette mali che
      piu' o meno certamente si acchiappano laggiu':
      resterei indifferente al bene e al male
      purche' di tutta questa vasta delizia
      l'assoluta primizia
      fosse riservata a me.

      E poi non basta, c'e' tutto cio' che conosco,
      che ho imparato ad amare: il fondo verde bosco
      del mare dove le alghe sottili gareggiano nel
      disegnare onde di valzer sugli arenili.
      E ancora la terra, che a giugno crepita e sbotta
      di odori, e le conifere, e un semplice pugno d'erba...

      ... e i baci di quella ! Si, insomma quella, signori.
      Ursula.
      Ursulotta. La piu' bella orsacchiotta
      fra tutte le orse maggiori.
      Quella per cui non vorrei proprio crepare
      prima di averla avuta tutta. Goderla la bocca nella bocca,
      i bei seni nelle mie mani, poi con gli occhi il resto e...
      Basta! Questi son fatti miei. Taccio.

      Crepare ? Non puoi, come faccio ? ( come si fa ? )
      Come vuoi crepare senza che ancora si siano inventate
      le cose che contano: le rose eterne, le giornate di un'ora,
      i monti marini e le spiagge, beh, le spiaggie montagnose.

      La cuccagna finiti tutti i tormenti, i quotidiani
      splendenti di colori, i bambini contenti e tutti i trucchi
      ancora dormenti dentro i crani stipati di ingegneri ingegnosi,
      socialisti associati, urbanisti urbanizzati e pensatori pensosi.

      Dio, quante cose da fare, da intendere e volere
      da contare e aspettare, mentre la fine gia' avanza,
      in notti sempre piu' nere striscia, con la schifosa sembianza
      di un rospo, non c'e' piu' scampo, eccola gli occhi nei miei...
      proprio no, non vorrei crepare, nossignori, nossignore,
      non senza aver fatto esperienza
      del sapore tormentoso di cui sono goloso e geloso.
      Il sapore piu' delicato che si possa sentire,
      il piu' forte. No!

      No, non voglio morire
      prima di aver gustato
      il gusto della morte.

      Boris Vian

      Last Post by Fènix Félix. il 16 June 2017
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    5. L'eternità
      una poesia di Arthur Rimbaud

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      L'eternità

      "Riconquistata è l'eternità
      il mare e il sole insieme sono spariti

      Anima in veglia
      un tacito, al nulla della notte
      all'incendio del giorno,
      senso diamo

      Via dai giudizi umani
      dalle passioni trite
      libera là tu scegli il tuo volo

      o che dal vostro fuoco
      frantumi di seta ardenti
      senza parole emani
      il dovere che non ha fine

      là dove mai si spera
      dove non c'è chi sorga
      là è la scienza paziente
      del supplizio sicuro

      Riconquistata è l'eternità
      il mare e il sole insieme sono spariti"

      Arthur Rimbaud

      Last Post by Fènix Félix. il 15 June 2017
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    6. L'assenza
      una poesia di Nazim Hikmet

      Tags
      amore
      assenza
      By Fènix Félix. il 15 June 2017
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      L’assenza

      "L’assenza dondola nell’aria come un batacchio di ferro
      martella il mio viso martella
      ne sono stordito

      corro via l’assenza m’insegue
      non posso sfuggirle
      le gambe si piegano cado

      l’assenza non è tempo né strada
      l’assenza è un ponte fra noi
      più sottile di un capello più affilato di una spada

      più sottile di un capello più affilato di una spada
      l’assenza è un ponte fra noi
      anche quando
      di fronte l’uno all’altra i nostri ginocchi si toccano."

      Nazim Hikmet

      Last Post by Fènix Félix. il 15 June 2017
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